Opendream
26 ottobre – 30 gennaio 2022

Gianni MORETTI

Per molto tempo sono stato ossessionato dall’idea di costruire un vello, un manto. Un oggetto che proteggesse ma che avesse in sé anche altro, il suo opposto: l’esposizione.
Un manto d’oro, come il vello del Crisomallo. Un oro falso, solo la proiezione di un’idea di preziosità e valore. Qualcosa che “sta per” qualcos’altro, una strada che batto da tempo nella mia ricerca.
Da tempo sono ossessionato dagli applausi, dall’idea di consenso, anch’esso una proiezione, di sé in una forma amata e apprezzata dagli “altri”. Come posizionare sé stessi in un territorio d’oro, un’area perfetta ma non reale.
Un manto dorato fatto di carta, fragilissimo, in attesa di essere indossato o che è appena stato abbandonato. Una condizione di passaggio tra due opposti: l’esposto e il protetto, il nascosto e il fin troppo evidente. Una vertigine costante tra due condizioni opposte a cui siamo costantemente soggetti. È un passo, un altro, in questo territorio incerto che cerco di illuminare come posso.

Gianni Moretti (Perugia, 1978), vive e lavora a Milano.
Disegno e installazione, così come pratiche relazionali e interventi pubblici monumentali sono i principali strumenti utilizzati nella sua ricerca, focalizzata sulla resistenza, il limite e l’ombra di diversi tipi di organismi.
Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive in Italia e all’estero, tra cui due Eventi Collaterali della Biennale di Venezia. Il suo lavoro è parte di collezioni private e pubbliche, tra cui: Museo di Palazzo Poggi, Bologna; Museo di Arte Contemporanea, Lissone; Museo MAR, Ravenna; Museo Storico della Resistenza, Sant’Anna di Stazzema, Lucca; MusA, Museo dell’Accademia di Belle Arti, Perugia.
Ha collaborato con il teatro, istituzioni pubbliche e private e ha preso parte a diversi programmi di residenza d’artista. Nel 2013 è stato nominato Accademico di Merito dall’Accademia di Belle Arti di Perugia. Dal 2015 è docente in LABA, Libera Accademia di Belle Arti, Brescia.

Opendream
26 ottobre – 30 gennaio 2022

Orari di visita:
Venerdì – Sabato e Domenica
ore 16.00 – 19.00

oppure su appuntamento:
info@opendream.it
345.5831512

Progetto di:
Martina Cavallarin

A cura di:
Martina Cavallarin

Co-curatore:
Antonio Caruso